Più
di un mese fa ormai cadeva il centesimo anniversario dell’entrata in guerra
dell’Italia nella Grande Guerra. Una decisione che portò il nostro Paese all'interno di un conflitto che provocò la morte di 650mila militari e di 600mila
civili (per malattia, mal nutrimento o a causa di azioni di guerra). Il 24
maggio 1915 segna anche il primo passo lungo un percorso che portò il nostro
Paese e le nostre comunità all'interno dei trent'anni più difficili della
nostra storia, caratterizzati da dolore, scontri e mancanza di libertà fino a
quel 25 aprile del 1945 di cui quest’anno abbiamo festeggiato il settantenario.
Proprio
per mantenere salda la memoria di momenti così importanti l’Istituto per la Storia della Resistenza e della Società Contemporanea
nel Biellese, nel Vercellese e in Valsesia in occasione di questa
ricorrenza importante ha deciso di avviare il progetto “La Grande guerra nella
stampa locale biellese e vercellese” che, nelle nostre ambizioni, dovrà
accompagnare i cittadini delle nostre comunità attraverso i giorni che i nostri
predecessori biellesi e vercellesi vissero durante gli anni di guerra. Il tutto
usando come punto di vista “l’occhio” attento della stampa locale attraverso cui potremo vedere i problemi, le difficoltà, le polemiche ma anche le iniziative di solidarietà che si sono prodotte ai tempi della Grande Guerra e rivivere un po' del clima che si respirava all'epoca. Parte di quest’ambizioso progetto è già stato avviato e
articoli, curati dalle sapienti mani del nostro collaboratore Maurizio Regis, che
ripercorrono i primi mesi della guerra, sono già apparsi sul giornale Il Biellese, che ospita la relativa
parte territoriale del progetto. Sul versante vercellese non abbiamo trovato
un’altrettanto prestigiosa ospitalità e visibilità. Ce ne rammarichiamo, ma è
un’assenza cui intendiamo sopperire proprio con l’iniziativa del blog Memorie di guerra, annunciato con questo
post.
Il
blog ospiterà settimanalmente gli articoli “vercellesi” del nostro progetto e
saranno postate anche le “repliche” (se così possiamo chiamarle) degli articoli
già pubblicati sul Biellese, in modo
che Memorie di Guerra diventi la casa
dell’intero progetto. Una casa che per il momento è in costruzione, con molte
cose (come grafica, collegamenti e funzioni) che sono ancora in definizione
(anzi, se avete suggerimenti da farci sono più che graditi), ma contiamo presto
di arrivare a una versione definitiva, con la speranza di riuscire a renderlo
il più accattivante e interessante possibile questo nostro viaggio attraverso i
sentieri della Storia.
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